Il Caus, già alla fine degli anni ’80 del secolo scorso, per un quadriennio, organizzò una “vetrina” di satira sociale, ancora oggi d’estrema attualità, sulle bufale della Torino Magica e del Cimitero Monumentale.
“Torino Black Humor” tre decenni fa, ottenne un grande successo di critica e pubblico. Anticipava, infatti, temi decisamente “scottanti”, diciamo pure infernali: la presenza di forze demoniache, arcane, magiche nel capoluogo subalpino.
L’attuale diatriba sulla cosiddetta “Torino Magica” non è quindi una novità, ma si trascina stancamente da trenta anni, per la felicità di un turismo ingenuo, a volte superficiale, pronto a scolarsi tutto, pur di vivere “emozionanti” escursioni in luoghi misteriosi che di misterioso hanno ben poco.
Torino Black Humour
Fatture raggiri ed intrugli: questa Torino Magica e ridicola, questa Torino da non bere
Un tour nella città di qua, nella genesi dei più ridicoli simboli dell’esoterismo subalpino. I vari luoghi magici del capoluogo piemontese dove gli umoristi si sono ispirati per sbeffeggiare le presunte forze occulte che possederebbero monumenti, edifici e arredo urbano. Un percorso nel centro storico, a piedi, tra arte, cultura e architettura per conoscere nella sua reale essenza la città che più amiamo.
“Torino Black Humour”: una Torino che sa ridere di sé, sfidando demoni, streghe, maghi, leggende misteriose e arcane. Analisi critica e storica contro l’indottrinamento imperante dello pseudo sapere occultista.
Gutentor Simple Text
Monumentale Torino, Magica Area
Architetture funerarie imprevedibili e magiche: inganni, finzioni, allusioni
Un tour nella città dell’Aldilà, per scoprire le verità relative all’arte sepolcrale (che alcuni credono occulta) nel Cimitero Maggiore del capoluogo subalpino.
Si osserveranno per questo motivo, i tanti simboli cristiani e pagani disseminati sulle tombe del campo primitivo. Con sottile ironia inizieremo rendendo chiara l’assoluta normalità dell’uso decorativo di effigi apparentemente rimandanti alla magia egizia, ai tarocchi ed all’astrologia.
Il tour prosegue poi con le ingannevoli magie dei trompe l’oeil, i triangoli del bene e del male, le piramidi massoniche, le mostruosità create da tempo e incuria; infine, luce delle tenebre: demoni, fantasmi e teschi.Tutto quel che c’è di vero, tutto ciò che è fasullo.